Noci Officina Civica organizza per mercoledì 25 aprile, a partire dalle ore 10:00, una giornata per rievocare gli avvenimenti nocesi dagli anni Dieci ai giorni della Liberazione. Un’opportunità per scoprire i luoghi e i personaggi che hanno scritto la storia della città nel ‘900, celebrando una data carica di senso e di significati. 

La data del 25 aprile non dovrebbe rappresentare per noi italiani solo l’occasione per ricordare la Liberazione dal nazifascismo ma deve essere un modo per ribadire, con forza, tutti quegli ideali e tutti quei momenti che portarono dapprima alla Resistenza e poi, passando per la Costituzione, al moderno stato repubblicano e democratico. Giustizia, libertà, uguaglianza, pace, lavoro, diritti politici e sociali i pilastri del nuovo stato che si affermava all’indomani del secondo conflitto mondiale - si legge nel comunicato di presentazione dell'evento.

Incontro presso la scalinata della Stazione. Si parte con la vittoria socialista alle elezioni degli anni ’10 per poi parlare di guerre e movimenti politici, lotte per il pane ed ideali per l’avvenire, toccando attraverso le pietre e le chianche del Paese quello che è stato un secolo di storia, di passioni, di drammi e di vita. A pranzo tutti in campagna: in una masseria, Monaci Nuova, che tutt’ora continua a rappresentare il motore e il cuore pulsante, insieme a tante altre, della laboriosità del territorio nocese offrendo, in occasioni come quella del 25 aprile, momenti di socialità e condivisione. Ad ognuno il compito di portare qualcosa da mangiare o da bere per, accompagnati dalla musica popolare, celebrare una data che ha ancora molto da insegnare, trasmettere e tramandare.